IL CARCIOFO,UTILE ALLEATO NELLA PREVENZIONE CARDIOVASCOLARE – RIDUCE PRESSIONE ARTERIOSA E COLESTEROLO

Fritto, ripieno, alla giudia, in pinzimonio. Sono solo alcuni dei modi per cucinare questa prelibatezza che è al centro di varie sagre in giro per l’Italia. Stiamo parlando dei carciofi (dall’arabo kharshūf). Nei dialetti del nord Italia solitamente viene chiamato “articiocco” o “articioc” (termine mutuato dal francese artichaut); nelle Marche e in Abruzzo viene chiamato “scarcioful”, in Campania “carcioffola”, in Calabria “caccioffulu” o “cancioffulu” e in Sicilia “cacocciula”.

Modi diversi di riferirsi a questa pianta della famiglia Asteraceae che, oltre al gusto unico, ha importanti proprietà benefiche. Questo perché è una fonte ricca di fibre, vitamine e minerali e un basso contenuto di grassi saturi. Al suo interno ci sono vitamina C, tiamina, riboflavina, niacina, acido folico, vitamina B6, B12, A, E, D e K. Forniscono inoltre minerali come calcio, ferro, zinco, sodio, potassio, manganese, fosforo e zinco.

Tra le proprietà benefiche riconosciute ci sono la capacità di proteggere dal cancro, abbassare il colesterolo, rafforzare il sistema immunitario, proteggere da diabete, aterosclerosi, infarto e ictus. Aiutano inoltre a disintossicare il corpo, migliorare la salute del fegato, aiutare contro indigestioni, stipsi e diarrea.

Scopriamo insieme tutte le proprietà benefiche dei carciofi. 

1 – Cuore. Le foglie di carciofo aiutano a ridurre i livelli di colesterolo cattivo e aumentare i livelli di colesterolo buono. Il colesterolo, accumulandosi all’interno delle arterie del sistema cardiovascolare, blocca il flusso del sangue, aumenta la pressione sanguigna e può provocare potenziali attacchi cardiaci e ictus.

2 – Pressione arteriosa. Essendo ricchi di potassio, i carciofi aiutano a neutralizzare gli effetti di un eccesso di sodio, noto per aumentare la pressione sanguigna. I carciofi funzionano come vasodilatatore. Anche chi soffre di diabete è incoraggiato a mangiare carciofi per prevenire le complicazioni associate alla pressione sanguigna. Abbassare la pressione significa anche ridurre le probabilità di avere attacchi di cuore e malattie coronariche.
3 – Cervello. La funzione di vasodilatatore dei carciofi permette all’ossigeno di raggiungere il cervello correttamente. Anche il fosforo e la vitamina K, che protegge dalla degenerazione cerebrale, sono presenti nei carciofi.

4 – Fegato. Due antiossidanti presenti nei carciofi, la cinarina e la silimarina, hanno dimostrato di ridurre la presenza di tossine e facilitare la loro eliminazione dal corpo. Questi antiossidanti sono in grado di promuovere la ricrescita e la riparazione delle cellule epatiche danneggiate.

5 – Post sbornia. I carciofi, aiutando il fegato e riducendo i livelli di tossine nel sangue, sono una perfetta cura post-sbornia.

6 – Digestione. I carciofi rappresentano una ricca fonte di fibra alimentare. Le fibre aiutano mantenere regolari i movimenti intestinali, diminuendo la costipazione e problemi intestinali, oltre ai tumori, al gonfiore, ai crampi all’eccesso di flatulenza. I carciofi sono ottimi anche per la cistifellea: aiutano a lenire la colecisti infiammata e stimolano la produzione e secrezione di bile e succhi gastrici.

7 – Ossa. I carciofi sonno uno degli alimenti migliori per introdurre nel corpo vitamine e minerali, come magnesio, fosforo e manganese. Questi minerali sono ottimi per la salute delle ossa e contrastano l’osteoporosi.

8 – Difetti di nascita. I livelli elevati di acido folico contenuti nei carciofi possono prevenire i difetti del tubo neurale nei neonati. Sono quindi consigliati per le donne in dolce attesa.

9 – Metabolismo. Il magnesio e il manganese sono essenziali per il processo metabolico e sono presenti in grande quantità nei carciofi. Il magnesio ottimizza l’assunzione di calcio da parte dell’organismo, rafforzando ulteriormente le ossa.

10 – Cancro. I carciofi contengono i livelli più alti di antiossidanti di tutte le verdure, ovvero uno dei principali mezzi di difesa del sistema immunitario contro i radicali liberi. I polifenoli che si trovano in numero elevato nei carciofi hanno proprietà chemopreventive, ovvero possono rallentare gli effetti del cancro. La proprietà antiossidanti derivano dagli alti livelli di quercetina e tutina, due antiossidanti in grado di ridurre le probabilità di ammalarsi di cancro. Anche la vitamina C è un noto antiossidanti e si trova abbondantemente dei carciofi. Sia la vitamina C che i flavonoidi sono in grado di ridurre le probabilità di sviluppare il cancro al seno.