Un’altra novità presentata sempre al congresso ESC 2020 Digital al quale ho partecipato è una nuova classe di farmaci ipocolesterolemizzanti orali potrebbe aiutare i pazienti impossibilitati ad assumere statine a causa di effetti collaterali.

Il Trial Clear Harmony, durato ben 78 settimane, ha dimostrato che l’acido bempedoico presenta una tollerabilità costante e un’efficacia consistente per gli oltre 2,5 anni di trattamento. L’acido bempedoico agisce sul processo di sintesi del colesterolo, a monte del target epatico delle statine,Come le statine, l’acido bempedoico agisce bloccando un enzima chiave usato dall’organismo per produrre il colesterolo, in questo caso l’ATP-citrato liasi. riducendo significativamente il colesterolo lipoproteico a bassa densità (C-Ldl) se aggiunto alle statine e ad altre terapie ipolipemizzanti. Grazie al suo innovativo meccanismo d’azione, l’acido bempedoico non è attivo nel muscolo scheletrico, e ciò diminuisce la possibilità di incorrere in effetti collaterali muscolo-correlati. Il farmaco è approvato in Europa per ridurre il C-Ldl negli adulti con ipercolesterolemia primaria o dislipidemia mista.

I risultati dello studio hanno mostrato che l’acido bempedoico ha ridotto significativamente il C-Ldl del 14,4% in aggiunta alla terapia con statine alla massima dose tollerata.

 

Aspettiamo a breve (speriamo!) la commercializzazione del farmaco.