TOSSE SECCA DA ACE INIBITORI – COSA FARE E DOVE ANDARE

A volte capita che i pazienti che soffrono di ipertensione arteriosa e che vengano trattati con farmaci ACE inibitori (nomi commerciali più comuni Triatec,Ramipril, Zantipres, Zopranol, Zoprazide, Bifril, Bifrizide, Zantipride) e volte anche i sartani (Micardis, Plaunac, Olpress, Blopress giusto per citarne alcuni) presentino un effetto indesiderato fastidioso come la tosse secca persistente e quella sensazione di “avere una nocciolina in gola”.

Entrambe le tipologie di farmaci agiscono sul sistema renina-angiotensina-aldosterone per l’effetto ipotensivo e vasodilatatorio ma anche la capitalizzazione di fattori infiammatori quali bradichinina e sostanza P che causa ingrossamento del faringe e possono portare fino all’angioedema.

 

L’unica soluzione in questi casi è sostituire il farmaco e pertanto sarà opportuno sottoporsi nuovamente a consulenza cardiologica